Quarto: La Resurrezione
Quarto: la Resurrezione:
Allah ridarà la vita ai morti quando sarà soffiato nel corno una seconda volta. Gli uomini si troveranno di fronte al Signore dei Mondi e solo quando Allah ordinerà di soffiare nel corno ed ordinerà alle anime di ritornare nei corpi, gli uomini si alzeranno dalle loro tombe e si dirigeranno velocemente verso il luogo del Raduno: scalzi, nudi, incirconcisi, senza niente. Ci sarà una lunga attesa in questo luogo; il Sole si avvicinerà a loro, il calore aumenterà ed il sudore salirà all’altezza della bocca. A causa della gravità di quel Giorno ad alcuni il sudore arriverà all’altezza della caviglia, ad altri al ginocchio, ad altri ai fianchi, ad altri al petto, ad altri alle loro spalle fino ad arrivare ad alcuni alla bocca: tutto ciò a seconda delle loro azioni. La Resurrezione è una verità che è supportata dal Corano e dalla Sunnah, dal senso e dalla ragione.
Ci sono molti versetti nel Libro di Allah e molti autentici ahadith (detti del Profeta Muhammed, la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) che appoggiano la sua effettività.
Allah l’Altissimo dice:
“Coloro che non credono affermano che non saranno affatto resuscitati. Di': “Invece sì, per il mio Signore: sarete resuscitati, quindi sarete informati di quel che avrete fatto. Ciò è facile per Allah.” (Traduzione del significato del Corano, Sura LXIV, At-Taghâbun, Il Reciproco Inganno, versetto 7)
Dice anche:
“Il Giorno, in cui avvolgeremo il cielo come gli scritti sono avvolti in rotoli. Come iniziammo la prima creazione, così la reitereremo; è Nostra promessa: saremo Noi a farlo.” (Traduzione del significato del Corano, Sura XXI, Al-Anbiyâ', I Profeti, versetto 104).
Il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) disse:
«Poi sarà soffiato nel corno e tutti quelli che lo sentiranno alzeranno il capo, poi tutti rimarranno folgorati. Allah farà poi discendere una pioggia fine come la rugiada ed i corpi degli uomini affioreranno (come piante). Il corno suonerà nuovamente ed ecco che gli uomini si alzeranno e guarderanno» (Hadith trasmesso da Muslim).
Allah l'Altissimo dice:
“Ci propone un luogo comune e, dimentico della sua creazione, [dice]: “Chi ridarà la vita ad ossa polverizzate?” Di': “Colui Che le ha create la prima volta ridarà loro la vita. Egli conosce perfettamente ogni creazione.” (Traduzione del significato del Corano, Sura XXXVI, Yâ Sîn, versetti 78-79).
Per quanto riguarda la pratica: Allah ha mostrato ai Suoi servi in questa vita terrena come può ridare la vita ai morti. Nel secondo capitolo del Corano, "La Giovenca", sono riportati cinque esempi a tale proposito: la gente di Mosè cui Allah ridiede la vita dopo averli fatti morire, la persona uccisa tra i figli di Israele, la gente che uscì dalle proprie case per scampare alla morte, colui che passò per il villaggio in rovina, l’episodio di Abramo (su di lui la pace) e dell’uccello.
Per quanto riguarda la logica, tale realtà può essere provata in due maniere:
1.Allah è il Creatore del cielo e della Terra e di ciò che è contenuto in essi; è Lui che ha dato inizio a tale creazione e, come ha dato loro la vita una prima volta, può sicuramente dare loro la vita un’altra volta.
2.La terra nuda è senza vita; quando Allah fa scendere su di essa la pioggia, ogni specie di meravigliosa vegetazione cresce, quindi Colui che può dare la vita laddove non c’era, può ridare la vita ai morti.